Twik
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Autori: Laura Twelle Morelli, Vincenzo Di Santo
Etichetta:
Genere: Pop
“Bla Bla Bla (Oceani)” è il singolo della poliedrica band Twik, pubblicato a novembre del 2023 sui principali stores digitali e adesso finalmente dal 26 aprile anche nelle radio in promozione nazionale.

“Bla Bla Bla (Oceani)” è un brano leggero, che ti fa muovere e ti entra in testa sin dal primo ascolto. Un brusio di voci felici e un pianoforte campionato ad aprire il pezzo, ci buttano subito in un mondo dalle vibes hip-hop, confermato dal groove massiccio di batteria e basso, che però contrastano con un rullante profondo non tipico del genere e una voce non rappata ma cantata, decisa e morbida allo stesso tempo. Interessanti contrasti tra synths e fiati che strizzano l’occhio al vintage, tra suoni campionati e strumenti suonati, a volte quasi a mo’ di jam, creano un sound che unisce sfacciatamente innovazione e tradizione. Un brano dove si percepisce sia la voglia di sperimentare sia la consapevolezza di un background musicale ricco di contaminazioni.

“Bla Bla Bla (Oceani)” è partita originariamente dal voler esprimere semplicità e freschezza descrivendo in musica il carattere ambiguo di una ragazza che in superficie si mostra particolarmente esuberante, brillante e super amichevole, ma poi in fondo nasconde insicurezze emotive che la mettono su un piano completamente diverso, più umile e umano, dovendosi confrontare con la paura di non essere abbastanza e all’altezza degli altri, quindi rivalutando continuamente la sua personalità e adattandosi a chi le sta davanti.

“Bla Bla Bla (Oceani)” è una marea di chiacchiere che la protagonista della storia usa abilmente per riceve attenzioni da chiunque le si pone davanti. Bla bla bla è anche ciò che pensa la ragazza dei consigli di chi le sta vicino e la conosce per ciò che è davvero. Una persona che assume questi atteggiamenti a causa di un passato che non ha vissuto nel migliore dei modi ed ora reagisce così per difendersi dal mondo esterno. I problemi accumulati pian piano sommandosi da piccole gocce sono diventati enormi oceani, che però secondo chi le vuole davvero bene e la conosce per quel che è davvero basterebbe parlarne e tornare ad essere la vera se stessa per ridurre gli oceani in mare.

Giulio Berghella